Nessun limite
allo scoprire ancora
cose di me.
Mi incontro in corridoio:
Buongiorno! Tutto bene?
Certamente, e lei?
Non c’è male grazie!
Proseguo poi chiedendomi
se ci conosciamo davvero
con quel tizio.
Che sogni accarezziamo,
se stiamo completando la medesima
collezione di sorrisi,
se riconosciamo finalmente
i malintesi.
E mi dico di si.
Ma forse lui qualche dubbio
su chi io sia davvero
lo nutre ancora.
E allora rimaniamo
legati alle formalità d’uso
Il Lei già puzza di formalità.
RispondiEliminaOrmai ti danno tutti del tu, lo ammetto anche io.. e mi scoccia quando i ragazzini mi danno del Lei, è come un certificarti che sei vecchio.. ahah
EliminaQuelli che non danno del lei agli sconosciuti in generale, soprattutto se più grandi, nel mio personalissimo inferno hanno un girone proprio prenotato a parte 😂😂
EliminaMi piace il "voi" che si usa in Meridione.
EliminaUna volta ripresi la cassiera di una banca che mi dette del tu.
EliminaCazzo è, il bar Sport?
E' una scoperta continua ed è uno dei migliori aspetti di questo viaggio chiamato vita.
RispondiEliminaViaggio splendido dove ci si mette in gioco, si scopre, e ci si meraviglia sempre, questo il segreto. Dare tutto per scontato solo una resa malinconica.. ;)
EliminaNon si conosce mai abbastanza, soprattutto se non ci si vuol far conoscere.
RispondiEliminasinforosa
Ci terrei a conoscermi, e credo di leggermi libro aperto, ma a volte sospetto dei tra le righe, di reazioni sconosciute (certo anche positive), pregiudizi che arrivano da lontano, o scoperte che fanno male e non sapevamo di avere un fianco scoperto.
EliminaConosciamo veramente noi stessi o quello che pensiamo di sapere non è altro che la punta dell'iceberg? Credo più la seconda. Conoscerci dovrebbe essere tra i nostri principali obiettivi per diventare esseri umani migliori.
RispondiEliminaCredo proprio di sì, debolezze e fragilità innanzitutto, in modo da poter dar loro del tu, e non del lei.. lo auspico ogni volta che mi incontro.. ;)
EliminaNon ci si conosce mai abbastanza. Pregiudizi, formalismi...
RispondiEliminaGrazie Franco per il commento ricevuto, ma solo per e-mail e non apparso sul mio blog.
Forse in spam?
EliminaConoscersi? Mah, ogni giorno si scopre qualcosa di nuovo su quell'altro che ci viaggia accanto, che indossa i nostri stessi abiti, che ha male ai calli quando ce l'abbiamo pure noi.
RispondiElimina..o alla schiena mentre era convinto di essere inossidabile.. che compagni di viaggio fragili però.. ;)
EliminaMeglio tenerseli però 😁
EliminaNon dovresti rivolgere la parola a siffatti personaggi! 😬😬😬
RispondiEliminaio a me medesimo nemmeno mi parlo.
O forse si, che mica mi ascolto...
Per cui magari mi parlo e non mi ascolto... forse dovrei ascoltarmi per vedere se mi parlo, ma poi se non mi parlo che mi sono ascoltato a fare...
Boh...
Però magari ne viene fuori una bella poesia.
...oddio... Poesia...
Oddio... bella...
Mah!
..oddio.. ;)
EliminaMa perché non continuare a incontrarsi per caso o per necessità tutti i giorni della vita così da sorprendersi sempre?
RispondiEliminaSempre meglio di tanti che si ignorano convinti di agire da soli. E soprattutto sicuri di loro.. ;)
EliminaPer lavoro sono stata una pendolare e spesso mi è capitato che persone sconosciute mi hanno chiesto come mi sentivo. Io ho elargito sorrisi a sconosciuti perché so che con essi si può salvare anche una vita. Buona serata.
RispondiEliminaUn sorriso è da restituire sempre, a se stessi poi dovrebbe essere obbligatorio. ;)
EliminaIn fondo è pur sempre un caro amico!
RispondiEliminaCarissimo direi.. ;)
EliminaNon vedo l'ora di prenderlo, con te.. ;)
RispondiEliminacredo sia importante comunque continuare a scoprirsi
RispondiEliminaFar finta di nulla deleterio.. ;)
EliminaCrediamo di conoscerci del tutto, ma in realtà, nel tempo, si scopre sempre qualche nuova caratteristica di noi stessi, che era sfuggita alla nostra attenzione.
RispondiEliminaUn testo poetico originale, gradito e apprezzato
Grazie Silvia.. conoscersi davvero facilita i rapporti con gli altri, rende consapevoli e tolleranti..😘
Eliminam'incontro solo in sogno :)
RispondiEliminama sono sempre e coscientemente io.
ciao
Le sicurezze sono importanti, specie quelle che lasciano almeno sognare.. ;)
EliminaNoi non ci conosciamo o forse sì però non vogliamo ammetterlo. Ma se ci salutiamo così , con ironia, allora vuol dire che ci vogliamo bene e rispettiamo; con tutte le nostre formalità. Una poesia apparentemente semplice ma molto profonda. Grazie Franco. Sempre bello leggerti (in tutti i sensi). Ciao.
RispondiEliminaGrazissime (alla Bertow..).. importante credo sia non ignorarci, fare di tutto per avere confidenza coi lati nascosti.. tipo la chierica che sto coltivando on the dark side of the capoccett.. ahah
EliminaUno, nessuno e centomila diceva quel tale. Per ciascuno siamo qualcuno di diverso, e per noi stessi chi siamo? Meglio non farsi illusioni. Molti vivono nell’illusione di essere qualcosa solo perché sono migliori di altri esseri umani, ma c’è qualcuno che ha un altro modo di vedere e giudicare.
RispondiEliminaSicuramente siamo milioni di facce, e gli altri ne scorgono altrettante.. come conciliarle tutte? Come dar del tu ad ognuna di esse? Soddifarle, non deluderle, tenerle in considerazione.. alla bisogna estirparne qualcuna che proprio nessun Circolo ammetterebbe tra i propri adepti.. ;)
EliminaCitazione di Woody Allen... l'ho colta!
EliminaNo! era Groucho Marx.. un altgro grande!! ;)
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