| ..meno male che passa subbito... !! |
Ogni
maledetto natale tentiamo di trovare qualcuno che esorcizzi le
cinepanettonate, ma nonostante le sirene di validi artisti che, viaggiando notoriamente una spanna oltre il mediocre, lusingano e incoraggiano
questi nostri buoni propositi (altro insano leitmotiv del periodo
natalizio), sempre troppo spesso, ce la prendiamo in saccoccia.
Come
anche stavolta.
| Io vojo Scorsese.. basta co' sti scarzacani de reggistucoli!! |
La
banda Boris traccheggia blandamente restando appesa ai suoi eccessi,
l'unica buona idea, far recitare i medesimi attori una volta nelle
vesti di una sgangherata famigliona della Tuscia, e l'altra come
elementi di un aristocratico ceppo di ricchi industriali romani,
rimane appunto un epico miraggio.
Cambia
radicalmente la denotazione sociale ma i personaggi si riciclano nel
loro eccesso, si pettinano o si spettinano, si vestono una volta bene
e l'altra male, ma si agitano a vuoto dentro la stessa struttura
dell'iperbole ridondante.
Perdono
il treno e una ghiottissima occasione per donare verve autentica ai
rispettivi personaggi, e soprattutto allo strato sociale preso di
mira, lontano teoricamente anni luce ma appiattito dalle stesse
nevrosi.
Sotto questo punto di vista i tremila cappelletti tuscesi non si distanziano dai millemila euri di pesce nella cucina
aristocratica.
Fanno
solo arido numero e strappano sorriso smunto.
| Ao!..ormai sarti mortali peffa' gira' un firm a mi sorella... |
Guzzanti
smarzocca senza ritegno (aiutato dalla parolaccia facile che
tanto continua a far ridere), la Morante se la teatralizza sia in
Tuscia che come dama della carità, Giallini e Mastrandrea
gigioneggiano sottoutilizzati - basterebbe rivederli in coppia nel
serial Buttafuori (su youtube, per chi non abbia mai avuto il piacere)
per vedere di cosa sono capaci, e sempre con gli stessi registi! (che
evidentemente sul lungometraggio tendono a perdere colpi e fantasia)
-, Pannofino, Fresi, Sartoretti e la Guzzantina, specie quest'ultima,
mi si dimenano "tanto per" e la coppia di apparentemente
normali che si destreggia tra le due famiglie, galleggia stordita e
spesso ancor meno credibile; meglio Cattelan, comunque, rispetto
all'impalpabile Mastronardi.
Addapassa'
pure 'sto Natale...
| "Bevi va'.. che non sai che t'aspetta.. te porto ar cinema a vede' Ogni maledetto Natale!.." |









