Anch'io, sulla scia del Moz, volevo approcciare il weekend con un post leggero
E se il titolo del post fosse stato: esiste la sbungicattola?
Quante coscienze avrebbe smosso, qual - seppur vago - moto interiore avrebbe mai potuto scalfire? Nessuno, a mio avviso.
Avrei forse accaparrato ignari e curiosi lettori attirati da un intrigante incipit. E invece no.
Esiste Dio è una domanda che in molti non si pongono più, persi come formichine nel loro quotidiano frenetico vagare.
In effetti non è la risposta il fondamento del quesito, ma la domanda in se; una domanda continua e sempre fresca, ribadita e risolta spesso in una, meccanica, asettica, risposta negativa.
Io sono per la domanda eterna da sempre e i mille fluidi di pensiero che ne scaturiscono.
Sono per la discussione, sono per le ipotesi, sono per lo spulciamento di mille catechismi, per le infinite versione di una sola parabola. Sono per il punto interrogativo.
La certezza è blasfema. Ogni certezza.
Resta probabilmente un dato di fatto incontrovertibile: per quante chiacchiere si possano buttare giù, alla fine non ne sapremo un'acca di più di quanto non si possa sapere della sbungicattola.
E su questo almeno, "credo" non ci piova.
E se il titolo del post fosse stato: esiste la sbungicattola?
Quante coscienze avrebbe smosso, qual - seppur vago - moto interiore avrebbe mai potuto scalfire? Nessuno, a mio avviso.
Avrei forse accaparrato ignari e curiosi lettori attirati da un intrigante incipit. E invece no.
Esiste Dio è una domanda che in molti non si pongono più, persi come formichine nel loro quotidiano frenetico vagare.
In effetti non è la risposta il fondamento del quesito, ma la domanda in se; una domanda continua e sempre fresca, ribadita e risolta spesso in una, meccanica, asettica, risposta negativa.
Io sono per la domanda eterna da sempre e i mille fluidi di pensiero che ne scaturiscono.
Sono per la discussione, sono per le ipotesi, sono per lo spulciamento di mille catechismi, per le infinite versione di una sola parabola. Sono per il punto interrogativo.
La certezza è blasfema. Ogni certezza.
Resta probabilmente un dato di fatto incontrovertibile: per quante chiacchiere si possano buttare giù, alla fine non ne sapremo un'acca di più di quanto non si possa sapere della sbungicattola.
E su questo almeno, "credo" non ci piova.