Il bianco lucido che acceca
ti
guasta l’anima,
accartocciata
ad una vertigine.
C’è
guerra di soli sul pendio
che
precipita trascinando via i sensi storditi.
Lo
mormoro soltanto, lo stupore multistrato,
atterrito
dal silenzio che passeggia compunto
incuneandosi
nel buio che scatrama
e
macchia
il
bagliore tutt’intorno.
Il
cuore ingurgita fiato sconnesso
inciampandosi addosso, aritmando a bocca aperta
elemosinando un punto d'appoggio, una convergenza,
un equilibrio, una spalla che non sgomenti.
Luoghi forse solo immaginati,
appaiono in un unico, irreale,
sconnesso punto di chiasso convulso.
Mi sguscio fuori dai polmoni squartati,
ma ancora il respiro non rompe il fiato
ne' s'adegua a prospettive impazzite
come strusciato di neve in tempesta.
E gli occhi (dove sono i miei occhi?)
virano loro malgrado,
virano accecati d'anima guasta.
Ma porca della miseria!! Sempre la stessa storia!!
Me li devo toje 'st'occhialetti 3D
quanno esco dar cinema!!!!
elemosinando un punto d'appoggio, una convergenza,
un equilibrio, una spalla che non sgomenti.
Luoghi forse solo immaginati,
appaiono in un unico, irreale,
sconnesso punto di chiasso convulso.
Mi sguscio fuori dai polmoni squartati,
ma ancora il respiro non rompe il fiato
ne' s'adegua a prospettive impazzite
come strusciato di neve in tempesta.
E gli occhi (dove sono i miei occhi?)
virano loro malgrado,
virano accecati d'anima guasta.
Ma porca della miseria!! Sempre la stessa storia!!
Me li devo toje 'st'occhialetti 3D
quanno esco dar cinema!!!!