L'umbria ci accoglie tra i suoi borghi, rimaniamo affascinati da stradine, archi, saliscendi, pertugi.. e basiti nel constatare come tanto turismo, invece, vaghi giusto per i percorsi principali senza neanche uno sguardo a scorci, vicoli, infiniti dedali ad accennare intrico urbanistico.
Un turismo di superfice che non si immerge, non si dedica, un turismo che mette il timbro di presenza senza approfondire, senza sfogliare, senza respirare.
Come mai questa approssimazione? Un bar in cambio di una chiesa romanica.
Una panchina invece di un'escursione di viuzze contorte.
E' la misura dei nostri tempi forse, tempi che hanno perso curiosità, il gusto della meraviglia.
La toccata e fuga per poter dire "abbiamo visto.."
Senza guardare.
Grazie per queste vedute prodotte ( si direbbe ) con la consueta, metodica precisione. In realtà sono un modo di vedere ( e di farci assaporare ) angoli di mondo percepiti col cuore.
RispondiEliminaUn modo di vedere che sviluppa attenzione, ma un'attenzione provocata da luoghi che procurano sorpresa, e voglia di scoprire, guardare, lasciarsi avvolgere.. ;)
Eliminale tue foto (la prima, seppiata, è pura estasi) rapiscono e restituiscono dettagli (che nell'insieme fanno Umbria autentica) che ai più saranno sicuramente sfuggiti. Il turista-tipo ha una pigrizia mentale e fisica che gli impedisce di andare oltre l'ovvio e il risaputo. E in fondo è una fortuna, perchè lasciano intatto un patrimonio di piccole bellezze che solo occhi intelligenti sanno guardare.
RispondiEliminamassimolegnani
Quel tramonto è rubato in cima alla scalinata antistante il Duomo di Todi, un quadretto di luce presto destinato a scomparire; la luce crepuscolare attorno si propagava facendo solo intuire la caducità dell'evento, la foto è scattata quasi col fiatone, i gradoni medievali sono roba tosta.. da scalatori quasi.. ;)
EliminaSono posti bellissimi ! Dalle tue foto si pensa ad un luogo intimo , ovviamente antico , lontano dalla cosiddetta civiltà urbana , di alberghi , posti turistici meta preferita dai visitatori che cercano soprattutto le comodità attuali, lontane da scalinate da salire , assenza di condizionatori , rete internet , ristoranti ecc. insomma un replay della modernità . Sono rimasta affascinata dalle tue foto soprattutto dalle prime tre , che anche dai colori riflettono un senso di intimità e calore umano .
RispondiEliminaTi abbraccio
eos
C'è da dedicarsi tra viuzze e architravi ma la ricompensa supera ogni fatica, e certi angoli si stupiscono anche loro, che qualcuno abbia desiderio di scovarli..
EliminaL'Umbria è una regione meravigliosa, con tanti posti di pura bellezza. Non so perchè, ma a me da quel sentore di medioevalità
RispondiEliminaMedioevalità che tracima ovunque, borghi ancora persi scovati solo grazie alla voglia di perderci anche noi..
EliminaIo amo l'Umbria, ci sono borghi bellissimi dove il tempo sembra essersi fermato. L'ultima volta che sono stata in Umbria, è stata la scorsa primavera ma spero di tornarci. Saluti.
RispondiEliminaUna regione cui sono legato da infinite visite e bellezze connesse all'arte, al teatro, alla natura e, perché no, alla gastronomia.. ;)
EliminaAmo l'Umbria forsennatamente e cerco di passarci qualche giorno ogni anno.
RispondiEliminaRigogliosa, verde, bellissima, intensa.
Intensa vero, costellata di sorprese, concentrato di bellezza.
EliminaHai saputo fotografare, meravigliosamente, il silenzio: bravo Franco.
RispondiEliminaVagando nella quiete facile che si metta in posa più agevolmente..
EliminaM'inginocchio sui ceci nel confessare che non sono mai stato in Umbria. Ma la bellezza dei mille borghi italiani è proprio questa: la genuina veracità della storia che si respira in ogni vicolo, in ogni angolo. Un massaggio dell'anima che consente di staccare la spina dal logorio della vita moderna. E' questa l'Italia che mi piace. Ed è l'Italia che i turisti non conoscono, attratti dai soliti luoghi triti e ritriti (Venezia, Firenze, Roma, Capri).
RispondiEliminaUna fortuna da un lato, puoi avere modo di scoprirla in un prossimo tour di ritorno.. certa storia sopravvive e, semmai possibile, il tempo che passa le conferisce ancora più fascino..
Elimina(a proposito di Capri e Ischia, sai quanti le visitano e non sanno nulla di Procida? )
E' proprio vero: nei viaggi, nello scoprire luoghi nuovi e affascinanti meglio se trasudano Cultura, è un continuo miscelarsi di Storia, Antichità e Modernità fatto apposta per aprirci la mente e riconciliarci con Arte e Natura. E' la Memoria storica quella che ci fa crescere e progredire, quella che segna ogni linea di demarcazione e ogni Ponte tra passato e futuro, tra le vecchie generazioni e chi viene o verrà dopo di loro. Non trasmettere nulla significherebbe solo dare un colpevole calcio al progresso. Quello vero. Quello in grado di farci crescere, dialogare e maturare.
RispondiEliminaSembra che tanti, troppi, non colgano questi "ponti" virtuali offerti da infiniti territori, una trasmissione spesso rifiutata, non compresa..
EliminaCiao, sono stata in Umbria ho ammirato molto alcuni luoghi dove la modernità non ha fatto scempio.
RispondiEliminaCiò che mi ha turbata è stato vedere che alcuni vicoli erano stati trasformati in trattorie.
Buona serata
Rakel
Merito anche di circuiti turistici non ancora esasperati, percorsi antichi e spesso scomodi che non sucitano la dovuta curiosità. Da un lato una fortuna, dall'altro un malinconico prenderne atto..
EliminaNel 1967 fui chiamata ad un ritiro nazionale di atletica a Spoleto. E' stato il periodo più bello della mia vita. Ho visitato Assisi, Gubbio, il lago di Piediluco, tutti posti incantevol,i circondati da una coreografia di infiniti verdi. Vidi a Spoleto per la prima volta un teatro tenda , teatri colmi di persone per il Festival dei 2 Mondi. Ciò che mi colpì furono le botteghe degli artigiani. Le tue foto come sempre mi rallegrano l'animo e in questo caso ho ricordato momenti felici. Buona serata.
RispondiEliminaFelice di aver ricreato una parentesi di serenità.. Piediluco davvero incantevole, lago e borghi attorno ancora avvolti come in un tempo cristallizzato, una quiete irreale che aiuta ad apprezzare ancor più..
Eliminachissà se a Corciano avranno approfittatto del cappotto aggratis per i loro fabbricati.
RispondiEliminaQuando lavoravo e capitavo a Perugia in nota spese un saltino a Corciano era d'obbligo
Ma lo sai che ho ben presente Magione, Perugia e non Corciano che sta proprio lì in mezzo?
EliminaL'Umbria è una Regione bella di una bellezza melanconica, così l'ho sempre vissuta io nelle incursioni fra i suoi borghi, colline e viuzze, le tue foto sono davvero magnifiche. Saluti belli.
RispondiEliminasinforosa
Abbiamo meraviglie infinite.. ma riusciamo a rovinarci spesso la vita.. che sciocchi.. :(
EliminaGuarda, sai che ti dico? Meglio così. Meglio perché ti basta girare l'angolo per togliersi da questa bolgia infernale di turisti da centri commerciali. Meglio che vadano solo in posti "instagrammabili", come si dice adesso e lascino alle persone gli angoli belli da scoprire. Meglio per noi
RispondiEliminaMeglio per noi, sono d'accordo.. a Narni scoperto un forno dove i clienti erano abitanti in ciabatte e vestaglia, turisti roba davvero "estranea".. è stato come entrare in casa..ahah
EliminaBei luoghi da vedere, e se non sono 'calpestati' dalla massa di turisti col cellulare e ancora più emozionante. Belle foto.
RispondiEliminaCiao.
Tutto un mondo da scoprire a testimonianza di tempi anche cupi; e noi cos'è che stiamo cercando di riportare a galla con la nostra idiozia di fondo? I tempi cupi ovviamente..
EliminaHai reso proprio l'idea sia con le foto che con le parole. L'Umbria è una "Toscana più ruvida", ma con la stessa intensità. Una delle escursioni più belle che ricordo è stata "perdermi" tra le stradine e le piazzette di Spoleto, che tra sottopassi con scale mobili e teatri con artisti da tutto il mondo, mantiene intatto il suo fascino di borgo antico.
RispondiEliminaL'abbiamo in programma a breve una toccata e fuga a Spoleto, che conosco comunque bene, ma l'intento è farmi sorprendere ancora e di più, a caccia di anfratti e fiati sospesi..
Eliminaquando, tanti anni fa, sono capitato la prima volta in umbria mi è sembrato un paradiso.
RispondiEliminapoi ho conosciuto gli umbri :)
lieto giorno
Noi abbiamo avuto un albergatore vagamente scostante, ma di norma belle persone, disponibili, sorridenti.. ;)
Eliminasì, sorridono anche loro.
Eliminaogni tanto :)
Splendida Umbria,io e mia moglie abbiamo avuto la fortuna di assistere alla fioritura delle lenticchie a Castelluccio,una cosa indimenticabile,come il cibo.
RispondiEliminaUn fenomeno che mi manca questo, e che tanti mi narrano di grande emozione.. ;)
EliminaI tuoi scatti mi fanno sempre conoscere angoli bellissimi di terre mai visitate. Un abbraccio :)
RispondiEliminaAbbraccio a te Valeria, presto riuscirete a girare un pochino..lo so.. ;)
EliminaP.S. ieri ho letto su Fb una tua bellissima poesia... La conservo...
RispondiEliminaSempre splendide le tue foto!
RispondiEliminaMerito di molti luoghi che si fanno piacevolmente trovare.. ;)
EliminaGià quel turismo di superficie ,menomale ti abbia solo sfiorato dai ,nel senso che hai saputo dare ampio spazio ad altro ,al bello e ciò su cui vale la pena davvero "fotografare" ,donando e donandosi al fermo immagine,rappresentativo di quei ricami di bellezza che si concedono all'occhio vigile e senza nessuno preavviso per mettersi in posa.
RispondiEliminaGrazie e complimenti
L.
Che poi non si va curiosando per fotografare, ma per quegli "ohh!" spontanei che spessissimo ti vengono procurati da un semplice voltare un angolo in più, insistere un vicolo dirupato, scostare un'anta di chiesa all'apparenza inaccessibile.
EliminaBelle stradine, ma sembrano un po' impostate per piacere ai turisti.
RispondiEliminapodi-.
In effetti mi sono sempre chiesto come fanno i residenti, una volta raggiunta una certa età e obiettive difficoltà di movimento, a girare in autonomia...
EliminaFoto stupende. Grazie di averci reso partecipi di tanta silente bellezza.
RispondiEliminaSilente, ecco una bellezzae una qualità infotografabile, per quanto già taciturna di sé, che mi piace giunga al fruitore..
EliminaMamma mia che meraviglia queste foto. Ma anche il soggetto principale eh... Umbria forever.
RispondiEliminaSiamo circondati nel Lazio.. ahah
EliminaTu hai una capacità incredibile di rendere ogni luogo bello, in un luogo affascinante e accattivante tanto da introdurti all'interno della sua bellezza. Io adoro i piccoli borghi, le piccole stradine e adoro infilarmi nei suoi meandri. Grazie sempre per questi
RispondiEliminareportage, perché tu, oltre ad essere un bravo fotografo, riesci a farmi vivere con le immagini la maestosità dei luoghi. Un abbraccio forte ❤️
Tu sei troppo buona e mi vuoi un bene dell'anima.. grazie sempre.. !!!
EliminaChe belle le foto. Complimenti davvero Franco. L'Umbria è meravigliosa e ho avuto la fortuna di visitarla a fondo qualche annetto fa. Grazie sempre!
RispondiEliminaAbbiamo regioni fantastiche, e molte per fortuna a portata di breve strada.. in Umbria di nuovo presto.. ;)
EliminaL'Umbria è bellissima. Per me il trittico Romagna-Umbria-Marche non si batte :D.
RispondiEliminaA parte questo, mi ha incuriosito la tua riflessione sul turismo. In realtà non credo esista il "turismo superficiale", anche perché la settimana in spiaggia per chi ha bisogno di ritemprarsi non è certamente da biasimare.
A ciascuno la sua (vacanza)
Non biasimo la settimana in spiaggia, ma il girare per paesi limitandosi al corso principale coi negozi senza guardare null'altro.. certo il trittico Romagna-Umbria-Marche mi sembra un attimino squilibrato e vagamente di parte.. ahah (tipo Musah-Reijndres-Fofana..)
EliminaMolto di parte ahahah
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