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sabato 27 aprile 2019

FANTASMI. ANCHE CON GARANZIA.



I nostri fantasmi sono garantiti 2 anni, possono essere individuati ovunque, 
spaventare h24, eclissarsi attraverso solidi, liquidi e stati gassosi, 
apparire e sparire a comando, muoversi o restare immobili, 
attraversare o essere attraversati.

Massima versatilità, minimo ingombro, consumi irrisori, ottima risposta di comparizione.

Alla scadenza, tuttavia, non ne garantiamo l'estinzione.

Esiste un’incognita da considerare anche come vago rischio:

E cioè che si appassionino ai vostri tormenti, che frequentino piacevolmente i chiaroscuri delle vostre malinconie, i baratri delle insonnie,  i disequilibri dei vostri rimpianti …

ecco.. in quel caso non possiamo neanche garantire che la vostra fragilità, non agisca in qualità di carburante virtuale, di indelebile collante…

non riuscirete più a liberarvene, a meno che non facciate amicizia con loro, non vi rendiate vulnerabili… solo allora, 
forse,
inizieranno a confidarvi i loro assilli.

In uno spettrale gioco d'ombre.





36 commenti:

  1. Non voglio familiarizzare con i fantasmi. Li ospito solo a una condizione, vale a dire che sono obbligati a controllare gli scheletri che ho negli armadi.

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    1. Se non ci familiarizzi prenderanno il posto di quegli scheletri fino a che non saprai più dove appendere la giacca...

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  2. Vedo che non hai seguito il consiglio di Sara Dama Bianca e non hai smesso di fumare.
    Dopo i folletti ci mancavano solo i fantasmi.
    Con buona pace di Lulù. 😅

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  3. Danno anche in numeri del lotto? Potrebbe essere la volta che inizio a giocare.

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  4. Già, viviamo costantemente circondati dai nostri fantasmi..
    Beato chi ne ha solo uno o non ne ha.
    I fantasmi del fallimento sono quelli peggiori...

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    1. Post terapeutico caro Ricky... pensa che alcuni, certi fantasmi, continuano a tifarli pure.. ahahah

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  5. E perché chiamarli fantasmi e non piuttosto memorie, desideri, rimpianti, rabbie e paure? Materializzate nella nostra percezione... no aspetta: meglio lasciar perdere, sennò quelli si mettono di casa e per sfrattarli ci vogliono vent'anni di analisi.

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    1. Fanno parte della stessa famiglia... e i vent'anni non ti passano proprio se vai in analisi da certi marpioni... ;)

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  6. Siamo noi che alimentiamo i nostri fantasmi.
    Noi che li teniamo in vita.

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    1. Appunto farci amicizia: diventa la strategia migliore.. ;)

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  7. Avevo sentito che c'è una teoria medica secondo la quale il cervello, una volta che registra un'informazione/subisce un trauma grosso, tende a distorcere la realtà successiva e ad amplificare la percezione di ogni singolo avvenimento anche banale che percepisce, anche nel corso di decenni, in modo da stravolgerla completamente per asservirla al delirio (delirio = convinzione irragionevole assunta come verità assoluta e indiscutibile) voluto dal malato. E' come essere daltonici.
    I fantasmi sono così. Non sto dicendo che il male non esista. Sto dicendo che fra chi è lì pronto per farti del male e chi se ne frega altamente che tu soffri o sei felice, campi o muori in percentuale sono più i secondi.
    Spero.
    Altrimenti la farmacia centrale è aperta, e si trovano molti neuropsichiatri semplicemente cercando su google.

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    1. "i fantasmi sono così".. uaooo!! Saranno contenti che li hai decifrati..

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  8. Dimenticavo di augurarti un buon giorno!
    E se non ci vedremo ancora, buon pomeriggio, buona sera e buona notte! :)

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  9. Siamo pieni di fantasmi, che sono proprio le cose che citi: i chiaroscuri, i baratri della nostra vita...

    Moz-

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    1. Si sentono a casa almeno.. possiamo metterli ad equo canone?!

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  10. Il tuo post mi ha fatto ricordare una grande commedia teatrale di Eduardo: Questi fantasmi.

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  11. vivere nel mondo senza fare parte del mondo. e i fantasmi spariscono.

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    1. Sparisce pure il mondo però.. ti resta uno zaino vuoto appeso alla parete...

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  12. Si guardano in faccia, nelle palle degli occhi, i nostri paurosi fantasmi, poi li si trasforma in qualcosa di molto ridicolo e mentre vengono le lacrime agli occhi dalle risate loro si dissolvono come fumo che si disperde.
    sinforosa

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    1. I miei sono ironici.. se la ridono alla grande anche loro..

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  13. In questi giorni mi sono fissata con una canzone nel cui video i protagonisti sono un uomo, una donna ed un cane rabbioso. L'uomo incrocia lo sguardo della donna che lo ricambia, lui si sta per avvicinare a lei ma all'improvviso il cane rabbioso comincia ad inseguirlo ed attaccarlo, riempiendolo di ferite. Succede di nuovo appena l'uomo riprova ad avvicinarsi alla ragazza la quale, intanto, è ancora interessata a lui. Il cane rabbioso stavolta lo azzanna fatalmente e quindi lui si ritrova in chiesa nella propria bara. Ma anche là non ha pace, ricompare di nuovo la bestiola che lo strattona buttandolo sul pavimento e riportandolo in vita. Lui riapre gli occhi e trova di fronte a sé la ragazza che tiene al guinzaglio il proprio cane tranquillo che è esattamente uguale a quello rabbioso.
    Un commento poco sotto suggerisce che ognuno di noi ha il proprio cane, simbolo delle nostre paure/dei nostri fantasmi, e spetta a noi essere in grado di tenerli al guinzaglio o lasciarli liberi accettando che ci azzannino proprio quando stiamo per compiere un passo importante.
    Morale della favola: portati sempre una museruola a portata di mano e dell'aglio che scacci i fantasmi....ah no, quelli erano i vampiri. Vabbè, fai tu :-D

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    1. Brutta la museruola...come tenere una tigre in giardino, o un rimpianto nel cuore..

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  14. sarebbe un'occasione da non perdere, ma poi non so se questi fantasmi andranno d'accordo con quelli che già mi vivono addosso.
    massimolegnani

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    1. Da me alla fine anche tra folletti e fantasmi se la divertono... diciamo pure che diventa fondamentale l'amabilità del padrone di casa.. ahah

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  15. Beh i rischi si sanno quindi se si decide di averli, poi non ci si deve lamentare dopo se alcuni degli indesiderati effetti collaterali si dovessero realizzare.

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  16. Quando si cercano fantasmi si deve sapere che ci sono effetti collaterali ! Se decidi di volerli poi non ti puoi lamentare se non se ne voglionon più andare. Un saluto

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  17. Mio caro Franco questi nostri fantasmi e chi non li porta con se?
    Magari possono avere nomi diversi, ma fanno parte della nostra vita. Spesso ne abbiamo paura, spesso ci aiutano a vivere, spesso si perdono lontano.
    Difficile che possano abbandonarci, sono il collante della nostra esistenza
    Un bacio grande

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    1. Ben detto Nella.. peccato per chi fa finta di non vederli...

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  18. Ho fatto un giro dalle tue parti ^_^... Mi fermo sotto ai fantasmi, ma non ne acquisisco altri. Che già i miei sono di un dispettoso... :DD
    p.s. Adoro Baricco

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