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martedì 30 aprile 2019

CINEMA DEMENZIALE


Se devo squartarmi dalle risate non riesco a trovare nulla di meglio di una genialata surrealdadaisticodemenziale. 


Di quelle intelligenti, meglio se brillanti, meglio ancora se originalmente congegnate. 
Forse non esiste una storicità nei confronti del demenziale, essendo, di norma, considerato una branchia minore del genere “commedia”. 


Alla fine degli anni '80, probabilmente con Animal house (ma ancor più finemente con Ridere per ridere), nasce  uno scabro concetto di demenziale legato al cinema, più che altro in riferimento agli eccessi ed a quel buttarla in caciara, coi paradossi appena sgrezzati e modi pesanti, finalizzati al baccano fuori le righe, ma sempre in un’ottica classica, se cosi si può definire, dalla scarsa inventiva e tesa alla semplice platealità.

Le forme demenziali col tempo si sono raffinate, andando a sfrucugliare gli archetipi dell'assurdo fino a calarli genialmente in apparente consuetudine, come con Inside man o I ponti di Madison County, parodistiche prove di demenziale sommerso, funzionalmente addomesticato per le masse (o anche per masse da addomesticare...), e a dir la verità, colte da pochi.. eheh


Picchi di demenziale “dichiarato” invece, li troviamo in Top Secret!, o in Hot shots! 1 e 2, dove ogni scibile del “not included” viene scandagliato certosinamente, scalando picchi di fervida creatività che permettono a cinema e paradosso di fondere tutte le loro potenzialità saccheggiando e demitizzando (L'armata delle tenebre, come Pronti a morire, altri esempi di scorreria demenziale ad altissimo contenuto di scaltrezza visiva), ma la vera forza del demenziale del domani è nella tracimazione inconscia, quella che s’incunea epidemicamente e mira ad un’apparente impercettibilità.


Di fatto neanche Landis avrebbe potuto partorire scientemente quel semaforo dei Ponti senza cappottarsi sulla sua sediola da regista…





19 commenti:

  1. Io i film li divido in belli e brutti.
    Per esempio ultimamente ho visto "La leggenda del pianista sull'Oceano" il film di Giuseppe Tornatore tratto dal monologo di Alessandro Baricco, Novecento. E' bellissimo.

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    1. Hai visto un grandissimo film, tratto da una splendida sceneggiatura teatrale, decisamente.. ;)

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  2. I film demenziali sono un po' a rischio, purtroppo negli anni 2000 in America il genere è sfuggito un po' di mano..penso alla terribile saga degli Scary Movie...
    L'armata delle tenebre comunque è veramente una geniale conclusione per una saga rivoluzionaria e innovativa, imperniata su un grande caratterista (Bruce Campbell).

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    1. Gli aerei più pazzi del mondo sono scaduti mano a mano in becera filmografia.. e di rado esce qualcosa di valido, ti consiglio, se non già visto, l'esilarante ed originale, Tropic Thunder ;)

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  3. Non amo il genere, ma Hot Shots mi ha fatta scompisciare dal ridere, e se lo becco su italia1, uno sguardo glielo do.
    Ridere senza un vero motivo fa anche bene.
    Comunque concordo con Riky sul fatto che Scary Movie e simili siano inguardabili.

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    1. Felice ti sia piaciuto Hot Shots! (anche se quello bellissimo davvero è il II)

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  4. I film demenziali non volgari (tipo American Pie, per intenderci) sono la mia valvola di sfogo quando sono troppo giù o incazzata :D
    Però hai dimenticato di citare film del calibro di Una pallottola spuntata, Scuola di Polizia, Robin Hood (un eroe in calzamaglia) e tanti altri del periodo :D

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    1. Di quel filone salverei L'aereo più pazzo del mondo ("ET scrive casa...") ahahah

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  5. Fred ama molto il cinema demenziale, ci si fa delle grosse risate.
    Io invece non sono mai riuscita ad apprezzarlo.

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    1. Prova con Hot shots! II C'è autentico genio visivo in questa pellicola...

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  6. In questo caso ti do ragione, ed ogni tanto è bello rivedere uno di questi film ;)

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  7. Oh mamma che mi hai fatto rimembrare!

    Filmoni!

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    1. Robe di altre epoche... oggi devo accontentarmi delle battute di Avengers... :(

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  8. C'è poi chi fa dell'apparente demenziale un'arma potentissima per "coprire" e quindi ri-velare... ma a te non piace ;)

    Moz-

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  9. Il semaforo dei ponti? Mah, c'è demenziale e demenziale eh! Qualche volta è divertente, qualche volta solo grottesco: dipende.

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    1. Il semaforo dei Ponti vuole essere una delle scene madri più drammatiche della storia...ma con un rosso che dura mezz'ora diventa, in realtà, un demenziale postatomico di immenso effetto 😁

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  10. La parodia (demenziale) se fatta bene mi diverte parecchio ma non deve essere una terribile accozzaglia di banalità e volgarità.

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