Mi sembra di fare il verso a Moz, retronostalgico anche io oggi, a ricordare 42 anni di una strage che i ventenni/trentenni di oggi neanche sanno di che stiamo parlando.
E ci sono anche quelli saggi un po' più adulti che ricordano benissimo ma ti dicono; "Avresti preferito una guerra mondiale già all'epoca, solo per un aereo di linea abbattuto per sbaglio?"
E chissà, magari hanno ragione loro, e la guerra mondiale, nascondendo le vergogne sotto il tappeto, ce la siamo scansata fino ad oggi, e magari se mettiamo sotto il tappeto anche l'Ucraina, la svanghiamo anche stavolta, e di nuovo tutti al mare.
Tanto non c'eravamo noi su quel DC9.
Buongiorno Franc
RispondiEliminaCome non ricordare quella sciagura, ho un caro amico ragioniere responsabile di un petrolchimico di Gela doveva prendere quell'aereo ma per un disguido non arrivo in tempo il biglietto e non potete partire parti un'ora dopo se lo ricorda ancora
Me lo ricorderei a vita. Lo sliding door esiste..
Eliminagià, Ustica. Ho ancora da capire, dopo tante indagini e commissioni parlamentari, se ad abbattere l'aereo furono gli americani i francesi o i libici che giocavano alla guerra.
RispondiEliminaMa il risultato non cambia!
ml
Il risultato preserva segreti folli. E noi si continua a vivere sapendo di poter morire all'istante, se a qualcuno gira storto.
EliminaSegreto di stato.
RispondiEliminaTanti stati, tanti segreti.. Fatima impallidirebbe a confronto..
Elimina"INTANTO NOI NON C'ERAVAMO"
RispondiEliminaNon c'eravamo
Già non eravamo lì
E le immagini le abbiamo parzialmente rimosse.
Questa incapacità dell'uomo
Alludo soprattutto all'essere umano più recente
Di non sapersi immedesimare in chi soffre
O, peggio, voltarsi per evitare che quella "disgrazia"
Qualunque essa sia
Non lo tocchi,
È nauseante
Tanto su quell'aereo non c'eravamo
E non eravamo neanche alla stazione di Bologna quel 2 agosto 1980
E se siamo fortunati a noi non capiterà mai una sfiga simile...
E poi ci sono quelli che non lo sanno
Che non vogliono saperlo e sono quasi infastiditi
Se ne parli
Oppure quelli che ti irridono dicendoti
"Scusa se non hanno ancora fatto giustizia
Secondo te la faranno adesso solo perché fai questo post?
O ancora "Ma che ne parli a fare, è roba vecchia, parla dell'Ucraina!"
E se i veri colpevoli sono ancora latitanti
Una piccola, oddio non così piccola in realtà,
Fetta di colpa è anche causata dalla responsabilità di chi
Non può trovarli attivandosi personalmente
Ma può e potrebbe come opinione pubblica
Tenere sempre fortemente accesi i riflettori
Su queste stragi.
Ma non importa
Sono vicende oramai lontane
Un'eco flebile che non si percepisce più
Un'eco da soffocare
Ed accerchiare
Tra il rumore di vuote e ridicole notifiche di Facebook,
E l'assordante ed ovattato silenzio dell'indifferenza
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Splendidi e disarmanti versi.. si, a volte mi sento fuori posto, fuori tempo.. ma poi vedo che si muore ancora oggi, ogni giorno, perché qualcuno uccide, magari solo per gelosia, o perché rivendica come sua la tua casa, o perché la sete di sangue deve essere una malattia davvero contagiosa.. altro che Covid.. ma noi saremo qua a ricordare che dovremmo solo volerci bene, e dimenticare sempre ogni offesa, ogni mala parola, ogni cattiveria.
Eliminaun segreto di Stato vergognoso
RispondiEliminaSiamo in una coltre di silenzio ovattata di vergogna.
EliminaLa gente dimentica in fretta, Franco. Le cose se le fa scivolare di dosso e si comporta come se mai nulla fosse accaduto. Ustica sarà sempre avvolta dal mistero e prima o poi, dato che gran parte dei giovani nulla sa di questa strage, finirà nel dimenticatoio. Ennesima ingiustizia italiana.
RispondiEliminaIo denuncio nel mio piccolo, e so che ogni giorno veniamo seppelliti da vergogne più grandi, assurdità folli, come questa guerra ridicola. Morire per una guerra. Mi spaventa solo scriverlo.
EliminaRicordo che su quell' aereo c'era un bimba che andava a trovare i nonni e fu trovata vicino alla sua pagella.
RispondiElimina..capisco che proprio di questi tempi continuano a morire bimbi, giovani vite, popolazioni che mai avrebbero ipotizzato una guerra.. e noi chiediamo giustizia per pochi morti di una vita fa. C'è un modo di fare andare avanti il mondo che trovo davvero assurdo, e mi indignerò comunque sempre, per i morti delle beghe politiche di ieri e quelli di stamattina. Assurdi in entrambi i casi. Ma sembra che non riusciamo a capire, sembra che l'uomo sia davvero fuori di testa..
EliminaMi pare evidente che l'insabbiamento voluto dallo stato italiano sia dovuto solo al non voler mettere in difficoltà un alleato della nato colpevole del crimine. la sicurezza nazionale o i segreti di stato sono solo un paravento. Per me.
RispondiEliminaCerco di convincermi che la realtà delle cose avrebbe potuto provocare conseguenze irrimediabili, ma non mi metto comunque l'anima in pace.
EliminaChe rabbia!
RispondiEliminaAvevo scritto "che rabbia" forse sono stata così impulsiva che è sparito il commento!
RispondiEliminaSpariti i due commenti!
RispondiEliminaContinuano a sparire i miei commenti!
RispondiEliminaFiniscono in spam. un po' come le indagini su Ustica.. :(
EliminaUna brutta vicenda di cui non sapevo niente.
RispondiEliminaSi trova, nonostante, un sacco di informazioni sulla rete. Ne approfondirò...
podi-.
E' questo l'assurdo..se ne può leggere di tutto di più senza cavarne un ragno dal buco. Di immensamente chiara solo la vergogna.
EliminaL'ho sempre considerata una cosa assurda.. ma con gli anni ho continuato a vederne di tutti i colori.. forse siamo davvero una forma di vita pericolosa.. nonostante tutto il bello che riusciamo a produrre..
RispondiEliminaBuongiorno Franco,
RispondiEliminaIo su quell'aereo ci stavo. Come pure il 2 agosto (meno di 40 giorni dopo) stavo alla stazione di Bologna.
Ci stavamo tutti in quei luoghi negli anni di piombo e di fango
Un fango che ha insabbiato la verità e infangato i nomi dei poveretti che la ci stavano sul serio.
Ciò che mi indigna è che taluni (persone, organismi, entità non meglio identificate) possano beffegguare lo stato di diritto e il diritto alla vira di tanti solo per l'interesse di pochi.
Proprio come in questo periodo di guerra (nuova nella versione ma antica nei risultati).
E di nuovo continuamente omissioni, latitanza, valutazioni errate e di nuovo solo morti.
Tanti.
Civili.
Mi hai fatto venire i brividi.
EliminaDopo tutti questi anni, ancora non esiste verità sulla strage di Ustica e credo che mai ci sarà dato di sapere cosa veramente sia successo, tutto è stato insabbiato.
RispondiEliminaCredo che dovremo rassegnarci su infinite cose..
EliminaMa sapere la verità sarebbe il minimo della giustizia che dobbiamo alle vittime e ai loro cari.
RispondiEliminaAnche se a volte credo che la verità vera possa far ammutolire qualsiasi giustizia
EliminaIo rientro tra chi c'era...
RispondiEliminaComunque, non c'eravamo quando l'Enola Gay ha sganciato l'atomica su Hiroshima, non c'eravamo quando un irredentista uccise Francesco Ferdinando, non c'eravamo quando Napoleone capitolò in Russia...
Esiste la scuola per imparare quanto successo quando non c'eravamo. Ma a scuola si parla di Ustica o essendo storia recente "non c'è mai tempo perché dobbiamo finire le interrogazioni di fine quadrimestre"?