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giovedì 29 aprile 2021

VENDETTA O GIUSTIZIA?



Se c'è una condanna e un colpevole, coperto da vecchie trame politiche, riesce a svangarsela all'estero, al pari di certi gerarchi nazisti al loro tempo, non vedo perché, qualora il Paese che li "ospiti" si decida a restituirli, si debba procedere con "No, grazie, abbiamo perdonato".

Perdonare è un conto. Dimenticare un altro. Fare finta che nulla sia successo, un altro ancora.

E non stiamo parlando di sciocche ripicche tra ragazzini stupidi.

Stiamo parlando di Storia, di Giustizia, di Libertà, di Persone morte per garantirla. 

Ora questi rifugiati non li voglio impiccati a testa in giù.

Ma semplicemente in galera.

53 commenti:

  1. davvero il ragionamento da fare sarebbe lunghissimo. Si le sentenza vanno rispettate, su Pietrostefani ci sarebbe da parlare per ore, sulle testimonianze di Marino… aggiungo solo una riflessione senza fare polemica, a solo storica, come mai lo Stato non va mai a cercare i terroristi neri? La risposta purtroppo la sappiamo.

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    1. A me interessa che chi è individuato paghi, qualche volta.. se pensi che da destra si lamentano perché sui terroristi rossi c'è sempre stata come "distrazione"..

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  2. Logicamente.
    Storicamente.
    Giuridicamente.
    Emotivamente.
    Sono d'accordo con il tuo Post.
    Punto.
    A.

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    1. Poi leggi che staranno là altri tre anni.. e ti cadono le braccia

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  3. Se pensiamo che dopo 18 anni Mambro e Fioravanti ottennero la semi-libertà perchè 'realmente pentiti', questi, recitando il 'mea culpa' , si faranno un paio d'anni.

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  4. Ma quale perdono e perdono! Tutti in galera dovrebbero stare, gli rimanesse anche un solo giorno di vita! Li restituissero tutti ai loro paesi e al carcere duro.

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  5. Concordo con il tuo pensiero. Buona giornata, Franco.

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    1. Il mondo è davvero strano. Adesso partono le difese ad oltranza.

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  6. Io trovo molto grave il comportamento della Francia in questi anni, comunque questi ora sono anziani, si sono fatti la loro vita, a differenza di chi è stato ucciso.

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    1. Le connivenze politiche tra Paesi sono devastanti.. i parenti delle vittime di Ustica ne sanno qualcosa..

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  7. Dopo tutti questi anni in cui qualcuno sapeva sicuramente, che giustizia è?!! Non si tratta di perdono, quando c'è un reato si sconta una pena. Il Perdono è su un'altra dimensione

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    1. Gli archivi sono stracolmi di vergogne taciute per "interessi superiori"

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  8. Mi sembra che Macron abbia assestato un duro colpo alla sciocca teoria di rifugiati politici. Qui si tratta di assassini al soldo della Cia o del KGB.

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  9. lo stato avrebbe dovuto dimenticare. e anche i parenti delle vittime

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    1. Certo.
      Dillo anche ai parenti dei 43 del Ponte Morandi o ai genitori di Giulio Regeni.
      A.

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    2. France' difficile dimenticare quando la cosa ti riguarda.

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    3. Spero che il commento di Francesco fosse ironico!

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  10. Senza contare che "lor signori" uccidevano le loro vittime a sangue freddo. E quando rapirono Moro che uccisero anche la scorta? No, niente vendetta per carità, ma giustizia si, eccome!!!!!

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    1. Li vorrei vedere dentro.. ieri il figlio di Calabresi è stato commovente..

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  11. Brutto da dire ma personalmente oltre che alla giustizia mi appellerei senza troppi sensi di colpa alla vendetta... Basterebbe anche solo la prima, in una mondo giusto, comunque.

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  12. Nessuna vendetta. E' gente che ha ammazzato e il reato va punito con l'ergastolo.
    Questi signori girano allegramente per le strade di Parigi, una note nel carcere e il giorno dopo di nuovo a spasso,
    I tempi per la conclusione delle procedure di estradizione non sono lunghi. Sono lunghissimi, e sembra che tra Francia e Italia ci sia un tacito accordo. Per favore non prendeteci per i fondelli. Ridateci la Gioconda e gli assassini.

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    1. Sono questi accordi sotterranei che mettono paura..

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    2. Meglio in Francia che in Italia, dicono. E se qualcuno racconta che Moro è stato ucciso con la collaborazione dei servizi segreti italiani?

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    3. Temo che la gioconda sia francese perché l'autore l'ha portata in francia e alla francia l'ha regata
      😉

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  13. Come ti ho commentato già su Facebook meglio tardi che mai. Certo sembra la vittoria di Pirro poiché molti verranno estradati, ragioni di burocrazia e procedure varie, non prima di due anni da oggi, sono anziani e quindi il carcere non lo avranno, otterranno nella peggiore delle ipotesi i domiciliari, ed intanto loro la vita piena e serena protetti da Mamma Francia se la sono fatta. Insomma, è bene che rientrino e per quel poco che resta loro da vivere, possano scontare la loro pena, ma di fatto continuo a pensare purtroppo che sia una vittoria di Pirro.

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  14. La cosiddetta "teoria Mitterrand" non era condivisibile. Oggi si tratta di giustizia, non certo di vendetta. Apprezzo Il figlio del commissario Calabresi quando dice di non perdonare ma di scegliere la strada del "non odio". Un atteggiamento razionale e non emotivo dovuto in situazioni come queste. Spero emergano ora maggiori verità.

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    1. Mi ha quasi commosso ieri il figlio di Calabresi, non fosse altro per la compostezza e la lucidità.

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  15. Niente da aggiungere al tuo post, che condivido. Dispiace il "lento pede" francese in questi lunghi anni. La teoria Mitterand doveva essere sconfessata anche prima. Comunque meglio tardi che mai.

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  16. è un non senso appellarsi al fatto che è passato mezzo secolo per giustificare una richiesta di non punibilità. Piuttosto, se a loro tempo i condannati non fossero fuggiti, a quest'ora avrebbero finito di scontare la loro pena e si godrebbero la vecchiaia in pace e libertà.
    massimolegnani

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    1. Qua non si tratta di ladri di galline, ma di assassini condannati all'ergastolo.

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    2. La burocrazia sembra aiutarli comunque...

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  17. Invece, io vorrei la verità sulle stragi di stato, dove i segreti non mancano.
    Saluti a presto.

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  18. era guerra. certamente il vincitore ha il diritto di condannare il vinto.
    per quanto riguarda la "giustizia": onore alle vittime, schierate da una parte o dall'altra, e compassione per tutti. ciao

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    1. Alla fine compassione, si. Come ha dimostrato il figlio di Calabresi.

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  19. Caro Franco, vista la loro l'età e la previsione che per averli in Italia passeranno anni tra rinvii e leggittimi impedimenti, credo che in galera non andranno mai.Berlusconi docet.
    Ciao fulvio

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    1. Infatti deprime che a ruota della "esaltante" notizia, si passi serenamente sui "tre anni" necessari per l'effettiva estradizione .. roba da terzo mondo davvero..

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  20. Sì, per giustizia nei confronti delle vittime è giusto che stiano in carcere, fosse solo anche per alcuni mesi a titolo "simbolico", vista l'età ormai avanzata.
    Purtroppo è una piaga italica: ci sono tantissimi sempre pronti a invocare pietà e perdono per i carnefici, facendo notare che una pena "irreversibile" come l'ergastolo non è conforme alla funzione di "rieducazione" perché non può "restituire" alla società un cittadino pentito. Ma non c'è quasi mai nessuno che prende le parti delle vittime, che un danno "irreversibile" l'hanno subìto (loro sì) e pare quasi che dia fastidio che esse esistano. Tanti vorrebbero che i famigliari degli uccisi si rassegnassero come se certi omicidi premeditati fossero stati delle casuali disgrazie...

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    1. Anche io credo che un ergastolo non restituisca un cittadino esemplare. Ma può far redimere qualcuno ancora fuori, convinto della sua inattaccabile impunità.

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  21. Pienamente d'accordo, ma farei un'aggiunta: il paese che li ospita non dovrebbe ospitarli ma rimandarlo indietro sempre e comunque.

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    1. Sono pienamente d'accordo.. ma certi magheggi politici lasciano davvero sconcertati .. :(

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  22. Chi ha usato violenza deve pagare, fuor di dubbio, che siano rossi, neri o di qualsivoglia colore.
    Per la parola giustizia però aspetterei ad usarla che si facesse chiarezza su: processi sommari, torture, violenze di stato, infiltrati, sobillatori, strategia della tensione, servizi segreti (e non chiamiamoli deviati, hanno fatto proprio quello che volevano fare e che volevano facessero). Alla fine di tutto parliamo di giustizia. Tutto questo, naturalmente, non togli il fattoche chi ha ucciso è un assassino e deve pagare. Ma giustizia è cosa ben più profonda, a mio parere

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    1. Alla fine di Giustizia c'è forse solo quella divina.. e chissà poi se..

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  23. Salve signora e signore
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