Come può finire un racconto palindromo?
Come un loop infinito di pensieri circolari che si rincorrono.
Il sogno di una vita che inizia, sviluppa azioni e reazioni,
programmi ed aspettative,
domande che richiedono risposte,
desideri che necessiterebbero un logico esaudirsi,
a volte vestiti da pretese che non osano
per eccesso di discrezione.
Ma la coppia - se di coppia si tratta -
non è un rapporto d'ufficio
o un'amicizia che può coltivare l'attesa.
Prevede uno svolgimento, un'evoluzione e in alcuni casi
un ridannarsi, ostinata, su se stessa,
frutto dell'inconcludente costruire sulla sabbia,
anche se con rinnovo delle opzioni che, si vuole,
sfuggano talvolta al ciclo infinito di speranze
non realizzate, intrise di costante tentativo.
Un racconto palindromo che si mangia la coda
rincorrendosi in eterno.
In attesa di chi spezzi il loop.
[i]A valle tra masse ebre la nera l'accesa d'ira etna ti moveva; l'etna gigante lave vomitante.
RispondiEliminaArida secca l'arena l'erbe essa martellava.[/i]
Il problema non è la caratteristica di un palindromo che è solo un gioco con le parole. Il Problema è il tuo vagabondare senza un fine nei fatti della vita senza assumerti precise responsabilità, individuare le priorità, e soprattutto il giusto e l'onesto senza concessione alcuna.
ci sono responsabilità molto importanti nella vita, credo che in questo caso sia importante essere sicuri della scelta.: una coppia è sempre una cosa seria.
EliminaSi, rincorrersi e rincorrere, camminare sulla spiaggia insieme, sapendo che dopo poco le orme spariranno, mentre in quei momenti stai pensando all'amore che hai per l'altra persona, mentre stai pensando di scappare da quella persona.
RispondiEliminaMolto triste come condizione Fiorella... per te, per chi ti sta accanto.
EliminaCiao Gioia, un pezzo di vita che ho vissuto...
EliminaOra no, non piu'.
Un saluto Fiorella.