LA MIA PAGINA FLICKR

mercoledì 15 aprile 2015

SPECIALIZZAZIONI



Il novello ministro delle Infrastrutture, Delrio, accreditato endocrinologo, si è ritrovato ieri sui resti del cavalcavia sbrindellato siculo, lo ha esaminato per bene, e ha detto:
"con un bypass ristabiliremo presto la viabilità"

L'operazione sarà eseguita in anestesia locale.

Possono andar bene le cose in Italia?

Però, magari, se lo mettono alla Difesa, i marò ce li riporta a casa. Col codice rosso.

27 commenti:

  1. Manca una i: il ministro delle infrastrutture è DELIRIO. (battutona)...

    RispondiElimina
  2. 'O pesce fete d'a capa. Il pesce puzza dalla testa ( Spesso il marcio sta in chi comanda), cioè Fonzie, ovvero Renzie.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. .. e vogliono fare il Ponte sullo stretto... coi piloni che avanzano...

      Elimina
  3. Delrio mi sta pure simpatico, pensa.
    Ma credo che anche un santo, messo di fronte alle tragedie italiche, avrebbe qualche problema.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non è colpa sua.. ma di questo impazzito spostamento di pedine che non prevede alcuna competenza ma solo autorità(?) politica...

      Elimina
  4. Esimio Franco,
    nel mentre blateri urbi et orbi accuse infondate contro il nostro povero Governo, vorrei segnalare l'inaugurazione di una scuola elementare a Pompei Scavi
    .
    .
    .
    ^___*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ..nel senso che le inaugurano già crollate? .. ci portiamo avanti col lavoro..

      Elimina
    2. ahahahahah mi fate morire dal ridere :D

      Elimina
  5. Mah... perché alzare l'asticella verso persone più professionali? Non sarebbe più l'Italia ^^

    Ispy 2.0

    RispondiElimina
  6. Pfff, cosa volete che sia un crollicino..
    E questo non vi sta bene, e la Salerno-Reggio Calabria non va bene..
    sempre a lamentarvi, ingrati!

    RispondiElimina
  7. ricordo che Del Rio ha sette figli. già marca male da questo punto di vista in quanto a controllo delle situazioni

    RispondiElimina
  8. è già tanto che Delrio non abbia proposto di sostituire il tutto con un canale navigabile...
    che poi, a pensarci bene, si eviterebbe ogni possibilità di crollo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ... non crollerebbe forse, ma gli esonda di sicuro.. :)

      Elimina
    2. ah! non si può esondare??? e ma ditelo subito... ;-)

      Elimina
  9. Del Rio, da un conigliastro che ha fatto 9 figli io non mi aspetto nulla di buono.

    In ogni caso ritengo che il problema delle infrastrutture al sud fatte male, malissimo, NON sia un problema di competenze ma
    o - l'effetto di un disegno secondo cui l'opera viene fatta male per una sorta di furto di quanto dovebbe essere stato impiegato e non lo è stato (le note miscele miseri dei calcestruzzi, ferri sottodimensionati, spessori inferiori al progettato)
    o - la cultura dell'irresponsabilità (i collaudatori e i direttori lavori di queste opere sanno e sapevano tutto ma sono ancora a piede libero e, peggio, invece di sequestrare tutti i loro beni saranno ancora nei loro ruoli
    o - il fatto che le zone interessate non pagano per il loro dolo: crolla il ponte tra PA e CA? No problem, lo rifacciamo coi soldi dell'intero paese ovvero delle regioni (del nord) che vengono salassate di tasse. Non c'è alcun principio di rigida autarchia, l'unico che responsabilizzerebbe amministratori e paesani e cittadini e inneschrebbe un conflitto virtuoso di interessi tra di essi.
    Io vorrei vedere i siciliani con i forconi andare in regione e poi a casa dei prenditori che hanno realizzato quelle opere.
    Ma ovviamente ciò non avviene perché ho il cognato che (non) lavora all'ANAS, mio papà ha l'impresa di ristorazione che preparava e preparerà i pasti per gli operai, ...

    Ritengo che sia un problema di corruzione diffusa e di un sistema disegnato apposta affinché essa si perpetui.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La sigla di Catania e CT e non CA...

      Elimina
    2. Girando in auto in Sicilia, un territorio che offre, tutto sommato, estremi tratti pianeggianti, potresti notare un numero rilevante e incredibili di cavalcavia e gallerie. A ripetizione. Su tratti di viabilità dove, anche al profano, non appaiono affatto necessari. C'è da farsi delle domande.. ma nessuno offre mai risposte. Chiameremo a vigilare qualcuna delle quindicimila guardie forestali sicule...

      Elimina
  10. Io, ormai, non riesco nemmeno più a riderci.

    RispondiElimina
  11. Oh ci credi che io su ste cose non riesco a riderci, mi sale un nervoso che non hai idea, mi fanno capire sempre come nascono certe rabbie popolari pericolose

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ..e perché non hanno ancora iniziato il Ponte sullo Stretto...

      Elimina
  12. Queste sono proprio cose caro Franchino che mi fanno arrivare il sangue al cervello e devo stare calma perchè , sarà la primavera , ma da un po' di tempo a questa parte , ho addosso una certa dose di aggressività..
    Sarà la primavera o le primavere?
    Ma chissà...
    Bacionissimo adorabile!

    RispondiElimina

Sottolineature