Fin dal 1400, in seno al Vaticano, gli agostiniani si sono sempre occupati
della Sagrestia Pontificia, compiti particolari affidati solo ad uno di loro,
come Sagrista Custode del Sacrario, Bibliotecario e anche Confessore del Papa;
poi c’erano le suore delle Figlie della Carità e le, sempre agostiniane, suore
di Carità di Nostra Signora del Buono e Perpetuo Soccorso a gestire tutta
l'ordinaria amministrazione.
Tra queste suor Teolinda, ventottenne nel 1978, abbandonata in convento da
adolescente e col tempo, poi, suora contemplativa e sempre profondamente devota
al suo Ordine; arrivò in Vaticano grazie alla fama di spiritualità e servizio
riconosciutole dalle consorelle, distinguendosi quindi, per sensibilità ed
efficienza, in occasione dell’elezione di Giovanni Paolo I, Papa Luciani.
Una speciale affinità elettiva la legava al nuovo Pontefice, in cordiale
armonia di visione e intenti; e lui la teneva così da conto al punto
di affidarle - dopo solo pochi giorni - una missiva segreta da consegnare al
nuovo Papa, in caso si fosse verificata un’interruzione improvvisa di
papato che non rientrasse nei canoni usuali.
Ma nonostante prematura scomparsa di Papa Luciani, Suor Teolinda tenne in
riserbo quella lettera fino a che non si fosse potuta fidare con tutto il cuore
del nuovo Vicario di Cristo; e solo ora, nel 2025, eccolo un Pontefice
profondamente legato a Sant’Agostino, e all’età di 76 anni, decana e
responsabile di tutte le attività di gestione collaterale della Santa Sede,
Suor Teolinda aveva chiesto udienza privata.
Il momento era finalmente giunto.
Papa Leone XIV aprì l’epistola con le mani tremanti, sapeva chi era il
latore, ma aveva sempre scacciato ogni demone che ne minasse la fede. Rimase a
lungo in meditazione mentre il crepuscolo dipingeva le pareti di un cremisi
quasi profetico.
Chiese di mangiare in compagnia quella sera, e non solo per deferenza ad una
consuetudine sempre gradita a Papa Francesco; dopo cena congedò il padre
spirituale che aveva condiviso il medesimo cibo con lui e si pose allo
scrittoio accingendosi ad elaborare una lunga lettera.
Sapeva già di aver stuzzicato l’ambiente, chiedendo dapprima di poter
accedere alle carte secretate e poi, forte della sua laurea in Matematica, a
quegli strani bilanci dello IOR.
Ora vergava alacremente una memoria, doveva decidere - soprattutto - a chi
poterla affidare, affinché non rimanesse altri cinquant’anni in naftalina anche
lei.
Dal giorno successivo, poi, sarebbero stati necessari occhi e movenze più che
prudenti.
Due missive molto realistiche direi. Complimenti Franco. 😘
RispondiEliminaVolevo sottolineare anche come, probabilmente, l'influenza di taluni Ordini, sottOrdini, Movimenti e tutto quel mondo che orbita attorno alla Chiesa, possa risultare, a volte, più autorevole, anche rispetto la massima Autorità Ecclesiale.. ;)
EliminaComplimenti franco
EliminaWowww! Complimenti Franco, sarebbe gradito un seguito.
RispondiEliminasinforosa
Luciani mi è rimasto nel cuore, lo sai.. e certe realtà possono superare ogni fantasia..
EliminaLa scomparsa di Papa Luciani, avvenuta improvvisamente e in circostanze non del tutto chiare, ha dato origine a diverse teorie, tra cui quella di una possibile uccisione con cianuro, come riportato da Anthony Salvatore Luciano nel 2019. Il comunicato ufficiale della Chiesa, invece, attribuì la morte a un infarto.
EliminaNonostante le voci e le ipotesi, la lettera di Suor Teolinda non è stata resa pubblica, e le circostanze della morte di Papa Luciani restano ancora oggetto di discussione.
In sintesi, la lettera di Suor Teolinda non è stata pubblicata, e le circostanze della morte di Papa Luciani rimangono avvolte nel mistero.
DAL WEB!
La vera fede è credere ciecamente solo a Dio. Finché ci saranno solo uomini e non angeli attorno alla chiesa voleranno sempre misteri inconfessabili!
Vogliamo fare pubblicità ( oltre a Sinner) al nuovo Papa che pare non piaccia ai molti?
Va bene, ma affidiamoci prima allo SPIRITO SANTO! Speriamo che illumini questi" Agostiniani", ma anche se verranno alla luce certe situazioni non cambierà un bel nulla!
Ci sono stati, due secoli ( mi pare) di inquisizione terribile, con morti atroci, molto peggio sicuramente del contenuto di questa lettera. Strano che a scuola non ne hanno mai parlato!
Le tre più grandi tragedie dell' umanità sono state l'olocausto, la schiavitù dei neri e appunto l' inquisizione durata anche troppi anni!!
Caro Franco c'è, anche, chi ha bisogno di credere più alla chiesa che a Dio...mi pare!
W Napoli!
Intanto complimenti per questo richiamo fake al WEB che dona ancora più credibilità al mio scritto.. poi ovvio che ci affidiamo alla bontà del sovrannaturale, del Mistero, ma a maggior ragione condanniamo le piccole beghe terrestri, specialmente quelle animate anche da uomini che dovrebbero essere avvolti di bontà e belle intenzioni, o forse solo da quelle.. ;)
Eliminaio che sono un malfidentone, sono sempre portato a diffidare di banchieri e gente in divisa...
RispondiEliminaBello però. questo prelude ad un romanzo giallo? In essere?
Ho corretto il post cinquantasei volte..ahah.. se scrivo un romanzo finisce nel 2061.. sono uno da raccontini, da post, da blog. Corsa breve. Niente maratone. ;)
Elimina....non solo l'unico quindi che fa certi rilievi e constatazioni...
EliminaLa curiosità è femmina, per cui mi di piacerebbe sapere cosa c'è vergato nelle lettera scritta di papa Luciani. Son convinta che rimarrà un...MISTERO!
RispondiEliminaChe Prevost, dopo la lettura, stia molto accorto, già esaustivo..😉
EliminaEh, magari. E chissà che non arrivi una lettera anche sulla Orlandi^^
RispondiEliminaMoz-
..quella giusto a corredo.. ;)
EliminaSei uno da raccontini, dici.
RispondiEliminaBeh, io ormai li preferisco ai lunghi romanzi.
Anche io, a scriverli e a leggerli.. ;)
EliminaCentro!
RispondiEliminaMentre leggevo il tuo post ho sentito un brivido lungo la schiena... sei un vero scrittore e quel che avevi da comunicare è arrivato intatto. Facciamo scorta mediatica per il papa, dunque.
Che bel post...
Ciao Franco.
Mi emoziona leggere queste righe.. grazie Sari.. spero che Prevost la veda lunga..
EliminaChe hai fatto? Rivisto da poco Il codice Da Vinci?
RispondiEliminaLetto..ma quella è fantasia!! 🤗👌😉
EliminaAnche io ho pensato a Dan Brown! Se il tuo post arriva sulla sua scrivania scriverebbe "Angeli e Demoni - 2a parte" e poi i diritti d'autore se li becca lui!
EliminaE vabbe' tanto noi si scrive per diletto.. ahah
EliminaÈ meglio che quella lettera il Papa Leone la conservi in cassaforte se vuole continuare a vivere.Carlac
RispondiEliminaMa intanto ne scrive una per pararsi, e la affida a qualcuno che abbia più fede in Dio che all'ordine cui appartiene.. ;)
EliminaUn post che attira ed incuriosisce.
RispondiEliminaBravo Franco!
..e semina dubbi.. ;)
EliminaOcchio che con questo post potresti finire in qualche programma televisivo :-D
RispondiEliminaAhah!..mia moglie ha detto "occhio alle guardie svizzere!!" 😉
EliminaChe il blogger romano abbia talento la sottoscritta lo sa da tempo: averne ulteriormente conferma è puro 'prio', come direbbe Camilleri... chissà cosa avrebbe previst Prevost nella sua missiva... ah ah
RispondiEliminaMagari lo sapremo prest.. ;)
EliminaHai scritto un post davvero intenso e penso che non sia così lontano dalla realtà, Papa Luciani il Papa del sorriso, in quei 33 giorni di Pontificato mi è rimasto nel cuore...un mistero, ma un grande Papa, per me.
RispondiEliminaCe l'ho nel cuore anche io..ma aveva annunciato fin troppe rivoluzioni e denunciato anomala ricchezza, soprattutto..
Elimina...sono fortunato per il fatto che tu abbia scritto un raccontino breve...m'era già venuta l'ansia. Tuttavia un prosieguo, una seconda parte un "come va a finire" ...ci può stare. Lo attendiamo? A.
RispondiEliminaPerché no? Sempre che la realtà non mi anticipi.. dipenderà molto dalle scelte di prevost, dal suo voler accomodare, nascondere lettere, adeguarsi o agire da autentico grimaldello..
Elimina..poi spero sia emersa la neppur troppo velata critica agli infiniti sottopoteri, rappresentati spesso da agguerriti "ordini" che scalano il potere, con qualsivoglia modalità offerta.. ;)
...sono fortunato per il fatto che tu abbia scritto un raccontino breve...m'era già venuta l'ansia. Tuttavia un prosieguo, una seconda parte un "come va a finire" ...ci può stare. Lo attendiamo? A.
RispondiEliminaDipenderà dal nuovo... Teolinda l' ha consegnata! Lui ora ha bisogno di sentirsi amato, ha avuto una bella idea a benedire Sinner.
EliminaFrancesco ( Totti no eh) era uno solo.
Ps se hai l' ansia prendi il serenase: ti gioverebbe:)
Confesso che non ho capito se è il resoconto di fatti o se hai imbastito una spy story vaticana. Nel secondo caso sei stato assolutamente credibile!
RispondiEliminamassimolegnani
Ovvio trattasi di spy fantasy ma assolutamente circostanziata (gli agostiniani bazzicano punti chiave del Vaticano dal 1400); e in ossequio al pulcinelliano "pazzianno pazzianno dicette 'a verità" ecco che si possono rivelare trame e sottotrame per nulla campate in aria.. ;)
EliminaA me Papa Luciani era piaciuto fin da subito e per me non è morto di morte naturale. Sinceramente penso che il contenuto della lettera/testamento consegnata nelle mani di suor Teolinda resterà un mistero per chissà quanti altri anni, meglio tenere tutto sotto chiave, la suspense continua! Se scopri qualcosa, continui il raccontino😉!
RispondiEliminaCredo proprio mi (vi) toccherà una seconda tranche.. alla Dan Brown.. ;)
EliminaCiao Franco. Attorno alle vicende ecclesiastiche c'è sempre un qualcosa che sfugge e un qualcos'altro che pensi di aver intuito e argomentato bene magari sbagliando. Riguardo ai Papi e alle loro storie volteggia sempre o quasi sempre una percezione di "mistero" che ben si coniuga con quei vissuti. In fondo tra la Santa Sede e ciò che ruota e si alimenta fuori d'essa c è davvero un filo sottile che divide e talvolta unisce. Il tuo racconto è bello e incarna alla perfezione quanto da me umilmente espresso. Bravissimo e ad maiora semper!
RispondiEliminaLa devozione per Papa Luciani è rimasta intatta nel tempo, e la vivida sensazione che stesse per smuovere troppe robe intoccabili, non si è mai attenuata col tempo.. ;)
EliminaBravo Franco, mi piace molto leggere questi tuoi racconti che nascono dalla tua fantasia ma con attenzione a particolari veri...Fa uno di questi potrebbe nascere un libro? Xche no, un abbraccio grande a te e la dolce Lulu
RispondiEliminaSi romanza così tanto degli ambienti ecclesiastici che come minimo qualcosa di vero ci sarà pure.. ;) un bacio a te (e non solo!)
EliminaMi pare di capire che, in un modo o nell'altro ,la lettera abbia sempre a che fare con la lettura del mondo ecclesiastico:)
RispondiEliminaBuona settimana
Mi sembrava abbastanza palese: la lettura ecclesisastica centra un bel po', sia nell'accoglierla, la lettera, che nel tenerla nascosta. Motivazioni diverse, fini differenti, modi di di riferirsi a Dio sempre personalizzati, probabilmente troppo.
EliminaPurtroppo, restano dei misteri insolvibili!
RispondiElimina..e immagino lo rimarranno a lungo.. dell'ambiente nessuno ha interesse che si sveli qualcosa..
EliminaInfatti!
RispondiEliminaQuello che mi preoccupa nelle persone molto credenti, ma non solo, sembrano più attaccate alla chiesa che ai valori insegnati da Dio!
Gesù era un falegname e il padre adottivo, Giuseppe, era un carpentiere !
E' da Lui che imparò il
valore, la dignità e la gioia di ciò che
significa mangiare il pane frutto del proprio lavoro!
Certo, il mondo è cambiato, ora abbiamo chi lo rappresenta con due lauree e per chi non comprende conosce ben quattro lingue.
E' poi ricomparsa la croce simbolo... ma d' oro!
Insomma, oggi, più leoni che pastori!
Presto un altro post dal carattere critico su certo mondo di chiesa che viene propagandato..
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