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giovedì 15 settembre 2022

DELICATEZZA


Ci sarebbe bisogno di delicatezza, sensibilità, tatto, cortesia.
Estremo bisogno solo di gentilezza, disponibilità, sorriso.
Immaginiamo per un attimo il vivere così.
Aperti, trasparenti, dedicati.
Altro da noi, sostanzialmente, rivolti verso il mondo esterno, filantropici, altruistici.

Potremmo mai disinteressarci di noi a scapito di un vivere collettivo che alla fine, riguarderebbe, comunque, anche e proprio noi?

Non sarebbe l'uovo di Colombo? 

Troppo facile dite?

Perché non accade allora, sottolineate?

Forse perché la gente si vergogna di mostrarsi com'è: fragile, insicura, debole, emozionata, impaurita, sospettosa.
Preferisce atteggiamenti costruiti, una sicurezza che non c'è, una perfezione di cartapesta.

Quante volte la scorgiamo anche nello specchio quella cartapesta, senza riuscire ad andare oltre?





41 commenti:

  1. Buongiorno Franco.
    La risposta mi sembra di una ovvietà disarmante.
    Viviamo in un mondo veloce che tritura tutto e tutti. Se non stai al ritmo sei fuori.
    E quindi perisci.
    E se se sei fuori ti incazzi.
    E se ti incazzi sei cattivo.
    E se sei cattivo sei sgarbato scostante e aggressivo.
    Non bisogna essere necessariamente marxisti per capire che questo tipo di società è il risultato di una selvaggia competizione tra persone, e non tra aziende! (che pur ci porterebbe utilità!).
    La vera forza però è continuare a resistere e mantenere una posizione e uno sguardo gentile sul mondo e verso le persone.
    Ci possiamo riuscire?
    Ci vogliamo riuscire?
    Saluti.
    A.

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    1. Dobbiamo riuscire.. perché ne va della nostra salute, del nostro equilibrio. L'astio e il rancore, o la rabbia per non riuscire in mille cose o per non comprenderne altre mille, non possono prendere il sopravvento sulla qualità della vita. Sempre che in tanti si riesca ad individuarla questa qualità, fatta di consapevolezza, lucidità, serenità d'animo.

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  2. Molto interessante. Dici bene, una perfezione di cartapesta. Si potrebbe vivere sereni guardandosi negli occhi...

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  3. Purtroppo la gentilezza è svanita. Io continuo a sorridere alle persone perché so che posso cambiare il corso della loro giornata è a volte della loro vita.

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    1. Vero, un sorriso ricevuto predispone alla grazia, e alla sua immediata restituzione..😘

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  4. Non è questione di debolezza, ma di scelte fatte in favore di un comportamento arrogante.

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    1. Ci sono quelli/e che ci vanno a nozze coi loro comportamenti altezzosi e saputelli.. e ben ne conosci anche te..

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  5. Nessuna vergogna per me, qualche settimana fa mi sono messa a nudo senza paura di giudizio alcuno. So di essere stata giudicata (e lo sono ancora) ma sai? dal mio cuore sgorga libero e felice un bel machissenefrega!!
    Racconto di me, amo, e vivo come più mi pare e sì, vado oltre... Buttata la paura del giudizio... viene tutto più facile! 😍

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  6. Sarebbe già bello se fosse come ipotizzi tu, ovvero che certi atteggiamenti "scorbutici" nascano solo dal desiderio di non mostrare la propria fragilità.
    Invece temo che spesso nascano dal puro egoismo di fregarsene del prossimo, dalla mentalità che si può riassumere con la battuta cinematografica di Sordi "io so' io e voi nun sète un..." (vabbé, ci siamo capiti).

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    1. Penso che si sia chi alla fine ci prende gusto a diventare arrogante e cafone, e non solo non riesca a fare marcia indietro, ma si convinca della bontà dei propri comportamenti.. :(

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  7. Sono abbastanza d'accordo con la risposta di Antonio. Non è sempre finzione, è protezione, è cercare di vivere in questo mondo spesso brutale.

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    1. La protezione ci sta, ma bisogna discernere, comprendere, capire chi può essere nocivo. Dalla propria corazza diventa complicato scorgere anche i buoni segnali..

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  8. Ogni uomo fa fatica a mostrare la nudità del suo animo perchè sa che l'altro è pronto ad approfittarsi della sua debolezza, perchè come dice il proverbio homo homini lupus. C'è una spiccata aggressività nella natura dell'uomo. Un'aggressività che ci spinge alla competizione e alla sofferenza, perchè si creano dissidi e separazioni piuttosto che solidi legami.

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    1. Quando si scoprono leggerezza e sincerità, le difese dovrebbero cadere, e persone come te, ad esempio, diventare faro in una notte di tempesta..

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  9. È che sono anni e anni che da una parte ti dicono che devi essere il primo e fregartene degli altri e dall'altra ti lavano il cervello continuandoti a presentare un nemico terribilissimo i comunisti, i russi, i cinesi, i giapponesi, gli islamici, gli extracomunitari, i poveri...
    E noi ci beviamo tutto

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    1. Occhio che anche il bere è un nemico da non sottovalutare.. ahahah... hic!

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  10. Abbiamo paura a mostrare le nostre fragilità, per timore di essere feriti.

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    1. Qualcuno ci ferirà, mi è capitato più volte e anche sul blog, ma si va avanti specie se il dna è quello giusto, quello che genera sorrisi.. ;)

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  11. Le nostre difese, le mura che mettiamo tra noi e gli altri, cadono quando mostriamo le nostre emozioni.

    podi-.

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  12. Giuste parole ma per essere aperti al prossimo, senza difese e soprattutto volti e rivolti alla collettività è necessario che questa intenzione sia reciproca e come hai sottolineato bene tu molti non ci pensano proprio, anzi oggi va di moda tutto ciò che è divisivo perchè solo in questo modo chi ci schiaccia può controllarci. E tanti di noi ci cascano.

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    1. C'è gente abituata a pensare nella propria, singola, minuscola ottica. E ne conosciamo..

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  13. Coltivare il "noi" anzichè l' "io" con gentilezza, disponibilità, sorriso. In questo mondo mi sembra possa essere solo un sogno.

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    1. Ma dobbiamo insistere, provare, e provare di nuovo.. come fai te ad esempio.. con grazia e tenerezza

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  14. A volte mascherare le proprie fragilità dietro a un muro è solo una difesa, soprattutto quando la vita ha colpito duro e ti porta a non fidarti più degli altri.
    Buon fine settimana.

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    1. Ma in tante occasioni finisci per perderti grandi occasioni.. ma accade e continua ad accadere.. magari solo perché, come sottolinei, hai avuto brutte esperienze..

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  15. È una specie di armatura che hanno le persone più fragili, che non riescono a reggere la cattiveria degli altri... ma è soltanto aprendosi e diventando autentici che si trovano le persone che sono come noi. Buona serata.

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    1. E ci sono armature fatte di cattiveria.. avrebbero solo bisogno di essere calate.. ma ottengono l'effetto contrario..

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  16. Tu spalanchi fessure enormi mia cara, concedi grazia e sorriso, offri visioni di vita incredibili eppure di facile concezione, ma in troppi persiste come una cecità, la paura di concedersi, paura di essere derubati anche da chi viene solo a donare..😘

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  17. purtroppo ognuno di noi contribuisce, in diversa misura, a rendere irreale la tua ipotesi.
    massimolegnani

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    1. Figurati sono magari il primo, forse a volte se ne parla proprio per esorcizzarlo il problema.. chissà..

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  18. non ho bisogno di finzioni e armature. so di avere alcuni difetti, tra cui una sincera, aperta e discretamente disponibile sicurezza :)
    buon giorno

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    1. Splendida la tua sicurezza. Immagino tutti ne abbiamo coscienza, certo va testata, ed in alcuni casi può andare in frantumi. ;)

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    2. al massimo può leggerissimamente incrinarsi :)
      ciao

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  19. E' sempre la misura che fa la differenza, in entrambe le direzioni sia chiaro, chissà chi potrebbe davvero valutare i "di più o il di meno", chissà che non esistano tabelle atte all'uopo.. ;)

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  20. E l'angelo sulla tomba di Shelley nello splendido cimitero acattolico di Roma ;)

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  21. Valentina.. ma guarda chi riciccia.. vedo che sei sempre serena.. passate buone vacanze? Esprimiti pure se ne sei capace.. siamo qua..

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  22. Niente.. talmente incapace che ti sei resa anche anonima.. esattamente come lo sei nella vita..

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